Food micro cells. Beirut identity
Libano, 2021
All’interno del programma semestrale di Design for Territory, congiunto tra l’Università di Bologna e l’Università di San Marino, ci proponiamo di lavorare su alcuni aspetti della comprensione e del rilancio del quartiere nel contesto di Beirut insieme a partner locali.
Beirut, oltre a essere la capitale del Libano, costituisce l’area metropolitana più abitata nella quale si concentrano oltre un milione di persone (quasi metà dell’intera popolazione) e le principali attività economiche e finanziarie del Paese. Uno dei perni dell’economia libanese è l’agricoltura, è noto per la coltivazione di colture come pesche, mele, limoni e arance.
Il 4 agosto 2020, una forte esplosione nel porto di Beirut ha ucciso più di 200 persone, danneggiato il 70% degli edifici della città. Prima dell’esplosione, il Libano stava già affrontando una crisi sia sul fronte economico che sanitario per colpa della pandemia COVID-19. Tra le priorità principali quindi emerge il bisogno di risollevare tutte le PMI distrutte dall’esplosione, spina dorsale dell’economia libanese, e che, dando lavoro a circa la metà della popolazione, rappresentavano i principali mezzi di sussistenza, intrattenimento e servizi vitali per coloro che vivono nelle vicinanze.