DESIGN DI COMUNITÀ

Design strategico con le comunità locali

 
 

 

Design di Comunità è l’insieme di ricerche, riflessioni, attività che il dipartimento di Design dell’Università di San Marino sperimenta in maniera continuativa e interdisciplinare di fronte a patrimoni e valori sui quali comunità tradizionali, nuove o ibride si riconoscono.
 
Design di Comunità è dunque riflettere su responsabilità e strategie, nell’immaginare nuove azione progettuali di sistema che abbiano ricadute culturali, economiche e sociali nei contesti in cui agiscono. Un lavoro di connessione concettuale e di cucitura che attraversa con coraggio ambiti considerati distanti, percepiti come diversi e divisi. Un lavoro di collegamento continuo tra piccolo e grande, tra dentro e fuori, tra locale e globale, tra materiale e immateriale.
 
 
 
 
È l’inizio di un processo di cambiamento, che può interessare ogni componente della comunità di riferimento, che fornisce non tanto nuove soluzioni ma strumenti per agire secondo nuovi paradigmi, capaci di contaminare altre componenti e traslarle, seppur in tempi e modi differenziati, verso una trasformazione possibile, misurabile e sostenibile.
 
Un cambiamento basato sull’acquisizione di capacità collettive da parte della comunità di riferimento, di comprensione della complessità del mondo, dei propri bisogni e aspirazioni, ma anche delle linee guide politico-economiche che dettano le possibili direzioni di sviluppo, dei comportamenti sociali e di ogni cosa che potrà dare alla comunità motivo per affermarsi e consolidarsi nei suoi valori.

 

Cosa significa comunità?

 

 

 
Oggi più che in passato è necessario soffermarsi sul senso di questo termine, prima di ricorrere erroneamente a definirla secondo un senso comune che si limita ad ambiti puramente territoriali o accezioni positive basate sull’omogeneità dei tratti identitari. La parola stessa ci viene in aiuto, dal momento che appare intuitivo che comunità significhi a grandi linee:
 
“un insieme di persone che hanno comunione di vita sociale, condividono gli stessi comportamenti e interessi”
 
Quella che più intuitivamente viene associata all’idea di comunità è la dimensione geografica, la condivisione di uno spazio come elemento di unione tra individui: un villaggio, un paese, un condominio, una stanza. Questo risulta insufficiente da quando l’uomo ha ampliato le forme di relazione familiare alla quale si aggiungono sfumature fatte di interessi, abitudini, conflitti, saperi. La lista potrebbe continuare fino a che riusciamo a riconoscere forme diverse di aggregazione tra individui e in questo modo il concetto di comunità si amplia e trova forme e termini ancor più appropriati come: associazione, categoria, assemblea, lobby, partito, insieme di nazioni come la Comunità Europea di cui facciamo parte.
Il design incontra le comunità locali (unità di ricerca DDC, 2019)

DESIGN STRATEGICO CON LE COMUNITA’ LOCALI

Ci occupiamo di strategie e processi di persone e territori accompagniamo le comunità nell’individuare risorse culturali, sociali, materiali e immateriali.

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